M.AntoniettaSpadaro

domenica 20 ottobre 2019

O'Tama Kiyohara -Palermo - mostra 2017

Japonism/Giapponismo

Da un paio d'anni si assiste in Europa ad un proliferare di eventi e mostre dedicate a quel fenomeno noto in Francia come Japonisme e in Italia come Giapponismo. Di cosa si tratta?

Intorno alla metà del sec. XIX il Giappone dopo due secoli di chiusura assoluta nei confronti dell'Occidente, dietro forti pressioni degli Usa e dell'Europa, aprì le proprie frontiere e così le forme artistiche di quel paese, all'epoca quasi sconosciuto, dilagarono nei paesi europei. Quella cultura figurativa così diversa dalla nostra aprì nuovi orizzonti agli artisti, ai collezionisti e naturalmente al mercato dell'arte.

2016 si intitola a Palermo un giardinetto alla pittrice giapponese O'Tama Kiyohara (Tokyo 1861-1939) vissuta a Palermo dal 1882 al 1933, nell'ambito delle celebrazioni dei 150 anni dei rapporti diplomatici Italia/Giappone.

2017 si apre a Palermo nei saloni di Palazzo Sant'Elia la grande mostra, a cura di Maria Antonietta Spadaro, "O'Tama e Vincenzo Ragusa. Un ponte tra Tokyo e Palermo", che per la prima volta fa conoscere l'episodio di giapponismo più importante verificatosi in Italia tra 800 e 900.

2018 a Parigi in contemporanea si allestiscono due esposizioni: al Musée Guimet e al Musée des Arts Décoratifs dedicate al ruolo della Francia nella diffusione del Japonisme.

2019 in Italia si inaugurano in contemporanea le recenti esposizioni di Rovigo (Giapponismo, Palazzo Roverella, 28.09.2019-26.01.2020) e di Milano (Impressioni d’Oriente, MUDEC, 01.10.2019-02.02.2020).